L’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC) è uno strumento istituito per preservare, promuovere e valorizzare le tradizioni immateriali che definiscono l’identità culturale della Campania. Questo inventario, disciplinato dalla legge regionale 38/2017, cataloga pratiche, conoscenze e celebrazioni trasmesse di generazione in generazione, in linea con i principi della Convenzione UNESCO del 2003.
L’IPIC è suddiviso in cinque sezioni tematiche: Saperi, Celebrazioni, Espressioni, Cultura agro-alimentare e Spazi culturali. Ogni elemento iscritto deve soddisfare criteri specifici, tra cui la storicità di almeno 50 anni, il coinvolgimento delle giovani generazioni e la partecipazione attiva della comunità.
Le richieste di iscrizione, che possono essere presentate annualmente, sono valutate da un Comitato tecnico composto da esperti del settore. L’inventario non si limita alla catalogazione, ma si impegna anche nel monitoraggio continuo e nella promozione delle tradizioni campane, garantendo visibilità e consapevolezza culturale.
L’IPIC rappresenta un ponte tra passato e futuro, unendo tradizione e innovazione per celebrare la ricchezza culturale della regione.